Ogni volta è così. L’attesa delle festività che vengono vissute come periodo di spensieratezza e calore familiare dai più, sembrano non arrivare mai, ma poi finiscono troppo in fretta. Tutto scorre freneticamente tra riunioni familiari, grandi abbuffate, veglioni e quando tutto termina, c’è di nuovo la routine che si affaccia. L’incubo del rientro alla normalità ed al lavoro, magari già stanchi. Anzi peggio, depressi.

Perchè la vacanza, ma specialmente il periodo natalizio, rappresenta un vero momento di festa, passato con amici e parenti, luci e addobbi. Ma arriva per tutti, prima o poi, il momento di rientrare alla normalità e non è sempre semplice ritrovare la propria routine e tornare al proprio lavoro serenamente. C’è chi riapre l’agenda e si spaventa degli impegni futuri, che ha un pò dimenticato, e chi viene preso da tristezza e senso di ansia, solitudine, che puntuale arriva la sera del 6 gennaio. Che fare, quindi? Per ricominciare con il piede giusto sarà fondamentale pensare che tutto ha fine per un nuovo inizio. Per un Natale che passa, c’è una primavera in arrivo e nuove altre occasioni di Festa. Importante è anche riprendere il personale equilibrio sonno-veglia, stravolto dagli appuntamenti natalizi. Diciamo, la normalità che è necessaria.

Per contrastare la tristezza e non restare disorientati, è molto utile dedicarsi a cose piacevoli, e prendere spinta dal nuovo anno per stilare nuovi obbiettivi.

Porsi e poi centrare degli obiettivi aiuta sicuramente a spezzare il solito tran-tran e a migliorare l’umore. Pensare positivo, sempre, concentrandovi sul presente, è indispensabile soprattutto dopo le feste. Non devono essere per forza dei traguardi straordinari, che rivoluzionano la vostra vita: basta voler cambiare qualche piccola abitudine o fare ciò che avete lasciato indietro nei mesi precedenti.

L’inizio di un nuovo anno: quale momento migliore per provare a dare un “taglio nuovo” alla propria vita, magari cercando di capire quali sono i motivi per cui lo stress incide così profondamente nella propria esistenza?

Tutti, in ogni caso, qualunque cosa facciamo, ci aspettiamo che il Natale porti con sé allegria, benessere e felicità, oltre che riposo e assenza totale di preoccupazioni. In realtà poi tutto questo non sempre accade davvero ed anzi, per molte persone il Natale è fonte di enorme Stress. A partire dalla organizzazioni di riunioni familiari, ad esempio, alla ricerca ed allo scambio dei doni, così come il cucinare o addobbare la casa, cosa che, però, a molti piace. C’è chi ama sorprendere i suoi cari con “effetti speciali” dovuti ad un buon menù diverso dal solito, o alle lucine messe nel centro tavola, per non parlare dei regali e dei pacchetti che li contengono, preziosi spesso più del loro contenuto.

Insomma, il ritorno alla vita di tutti i giorni dopo le vacanze di Natale per molti rappresenta una vera boccata di ossigeno, ma per altri può essere molto triste: le solite abitudini, la fretta, e la routine possono apparire tutte cose molto “spente” rispetto alle luci piene d’atmosfera del Natale, con tutte le sue sfaccettature.

In realtà dovremmo riuscire ogni giorno ad essere sereni e festosi, come fossimo in un giorno di vacanza, cercando di organizzare meglio la nostra vita, le nostre relazioni, i nostri spazi di libertà. L’importante è provarci, prima di dire che è impossibile 😉

Buon rientro a tutti!

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